I cibi trigger o trigger food sono tutti quegli alimenti che creando in noi sia piacere che senso di colpa ci attirano per sapore, consistenza, colore e forma. Ti è mai capitato di iniziare a mangiare una vaschetta di gelato guardando un film e di finirla da solo quasi senza accorgertene? Oppure, ti è mai successo di aprire un sacchetto voluminoso di patatine e di non riuscire a riporlo in dispensa prima di finirlo? In effetti gli alimenti che scatenano le abbuffate spesso sono altamente appetibili e pieni di zucchero, sale e grassi malsani.
Se sei a dieta o hai come obiettivo quello di mantenere uno stile di vita sano, ti aiuteremo a riconoscere i cibi trigger e ti spiegheremo come imparare a evitarli.
Quali sono i cibi trigger?
In parte abbiamo già risposto a questa domanda. In realtà, possiamo definire cibi trigger tutti gli alimenti dolci o salati, dal sapore molto intenso e ad alta palatabilità. Sono golosi e stuzzicanti, studiati appositamente per essere uno tira l’altro. Quando li mangi, il tuo cervello attiva il circuito della ricompensa.
Anche la consistenza gioca un ruolo importante. Pensa, ad esempio, alla croccantezza delle patatine che ti spinge a masticare, creando un automatismo. Questi cibi vengono consumati senza piena consapevolezza, spinti da sensazioni. Infatti, riflettendoci bene, riscontrerai che spesso ti rivolgi ai junk food quando sei sotto stress o triste, e cerchi riparo e conforto nel cibo.
Come individuare i propri cibi trigger?
Per individuare tutti quegli alimenti che possono scatenare in te reazioni avverse, abbuffate incluse, considera questi passaggi:
- Consapevolezza: Chiediti perché stai mangiando. È fame reale o un desiderio incontrollato? I cibi che scatenano reazioni avverse spesso vengono assunti senza motivo apparente, e non riusciamo a smettere di mangiarli;
- Osserva i tuoi comportamenti: Tieni traccia degli alimenti che ti spingono a mangiare in continuazione. Di solito sono quelli ricchi di zucchero, grassi e/o sale. Evita di aggiungerli alla lista della spesa;
- Identifica i luoghi: Riconosci i contesti in cui tendi a mangiare questi alimenti. Essi possono stimolare il desiderio di cibo oltre la sazietà. Una volta che ne sei consapevole, fai delle scelte più ragionate.
Cosa provocano i cibi trigger?
Forse lo hai già sperimentato su te stesso, i cibi trigger possono portare a abbuffate incontrollate. Questo comportamento, spesso legato a vuoti interiori o periodi di stress e ansia, può avere conseguenze negative sulla tua salute. Non solo può causarti sensi di colpa, ma anche aumentare il rischio di obesità, diabete, ipertensione e problemi cardiovascolari.
Anche se non dovessi arrivare al punto di soffrire per queste patologie, potresti comunque incorrere in disturbi digestivi e problemi al fegato.
Cibi trigger reazioni più comuni
I cibi trigger, o alimenti che possono scatenare reazioni negative in alcune persone, variano a seconda dell’individuo e delle sue caratteristiche genetiche. Tuttavia, ci sono alcuni fattori comuni che spesso vengono associati all’emicrania e ad altre reazioni avverse. Eccone alcuni:
- Ormoni: Le fluttuazioni ormonali, come quelle legate al ciclo mestruale o alla gravidanza, possono essere fattori scatenanti per l’emicrania. Infatti, quando gli ormoni si alterano, il sistema nervoso può reagire in modo sensibile, portando a mal di testa e disagio;
- Stimoli luminosi: La luce intensa o abbagliante può influenzare il nostro stato di salute. In particolare, se il sistema nervoso è già irritato, la luce intensa può agire come fattore scatenante per alcune persone. Proteggere gli occhi e ridurre l’esposizione a fonti luminose eccessive può aiutare a prevenire fastidi e disagi;
- Cibi ad alta palatabilità: Alcuni alimenti, come patatine, snack salati, tranci di pizza e tramezzini, sono irresistibili per il nostro palato. Tuttavia, quando li consumi in eccesso, possono compromettere una dieta equilibrata. La loro alta palatabilità può portarti a eccessi alimentari, quindi è importante moderarne il consumo;
- Frutta secca e frutti di mare: Sebbene siano spesso considerati salutari, alcuni individui possono sviluppare reazioni allergiche a questi alimenti. La frutta secca e i frutti di mare possono essere fattori scatenanti per alcune persone, causando sintomi spiacevoli. Presta attenzione a eventuali segnali del tuo corpo per evitare fastidi e reazioni avverse.
Ricorda che ogni persona è unica, e ciò che può essere un fattore scatenante per te potrebbe non esserlo per un’altra persona.
Alimenti che scatenano le abbuffate
Le abbuffate spesso coinvolgono cibi calorici, facilmente accessibili e privi di cottura. Tra i preferiti ci sono panini, biscotti, brioche, bevande zuccherate e gassate. Il cioccolato, in particolare, sembra essere un alimento ricercato durante le abbuffate, poiché aumenta il benessere psicofisico grazie alla serotonina.
Come eliminare dalla dieta i cibi trigger?
Una volta identificati i cibi trigger, ecco alcuni consigli per eliminarli dalla tua dieta:
- Consapevolezza: Prima di mangiare, chiediti se hai davvero fame o se stai cercando un comfort emotivo;
- Scelta consapevole: Scegli cosa e quando mangiare. Evita di tenere i cibi che scatenano eccessi a portata di mano;
- Mindfulness: Sii presente durante i pasti. Mangia lentamente e goditi ogni boccone.
Mantenere uno stile di vita sano è indispensabile per il tuo benessere psicofisico. Se nonostante i tuoi sforzi riconosci di avere bisogno di un aiuto esterno per apportare i dovuti cambiamenti, sentiti libero di contattare il nostro team di professionisti.