Come i disturbi alimentari influiscono sulla vita di coppia è un tema molto delicato e rilevante, che riguarda sia la salute fisica che psicologica delle persone coinvolte. Si tratta di un problema che richiede una comprensione approfondita delle cause, dei sintomi e delle conseguenze dei disturbi alimentari, nonché delle possibili modalità di trattamento e di sostegno.
Infatti, chi soffre di un disturbo alimentare può avere una percezione distorta del proprio peso corporeo, un’ossessione per il controllo delle calorie, un’insoddisfazione cronica per il proprio aspetto fisico e un’alterazione dell’umore e dell’autostima. Questi fattori possono influire negativamente anche sulla vita di coppia, compromettendo la comunicazione, l’intimità, la sessualità e la fiducia reciproca.
Quali sono i principali disturbi alimentari che influiscono sulla vita di coppia?
I principali tipi di disturbi del comportamento alimentare che possono influire sul rapporto di coppia sono l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata.
Quando si parla di anoressia nervosa ci si riferisce ad una restrizione volontaria dell’assunzione di cibo, al fine di raggiungere un peso inferiore alla norma. La bulimia nervosa, invece, si manifesta con episodi di abbuffate, seguiti da comportamenti compensatori come il vomito autoindotto, l’uso di lassativi o diuretici, il digiuno o l’esercizio fisico eccessivo.
Infine, il disturbo da alimentazione incontrollata si contraddistingue per ricorrenti episodi di abbuffate, senza comportamenti compensatori.
Come i disturbi alimentari influiscono sulla comunicazione di coppia
La comunicazione è un aspetto fondamentale per il benessere di una relazione di coppia. Tuttavia, chi soffre di un disturbo alimentare può avere difficoltà a esprimere i propri sentimenti, bisogni e desideri, per paura di essere giudicato, rifiutato o abbandonato dal partner. Inoltre, il disturbo può diventare il focus principale della vita della persona, portandola a isolarsi, a evitare le situazioni sociali e a trascurare gli altri interessi e le altre attività.
Questo comportamento può generare frustrazione, incomprensione e conflitto nella coppia, che può sentirsi impotente, esclusa o minacciata dal disturbo alimentare. Il partner può anche provare senso di colpa, rabbia, paura o vergogna, e non sapere come aiutare la persona amata. In alcuni casi, il partner può assumere un ruolo di cura eccessiva, cercando di controllare il comportamento alimentare della persona, oppure un ruolo di negazione, minimizzando o ignorando il problema.
Come migliorare la comunicazione di coppia?
Per migliorare la comunicazione di coppia, è importante che entrambi i partner siano consapevoli del disturbo alimentare e delle sue conseguenze, e che si informino sulle possibili modalità di trattamento.
Inoltre, è utile che la coppia si confronti in modo aperto, onesto e rispettoso, esprimendo i propri sentimenti, ascoltando quelli dell’altro e cercando di capire il punto di vista reciproco. Infine, è fondamentale che la coppia mantenga uno spazio di condivisione e di divertimento, dedicandosi a delle attività piacevoli insieme.
Come i disturbi alimentari influiscono sulla sessualità di coppia
La sessualità è un’altra dimensione importante per la qualità di una relazione di coppia. Tuttavia, i disturbi alimentari possono avere effetti negativi anche su questo aspetto, sia a livello fisico che psicologico.
- A livello fisico, i disturbi alimentari possono causare una serie di problemi di salute, come la perdita di peso, la malnutrizione, la disidratazione, l’amenorrea, l’osteoporosi, la carie dentale, la gastrite, la stipsi, la tachicardia, l’ipotensione e la debolezza muscolare. Queste condizioni possono influire sul funzionamento ormonale e sulla funzione sessuale, provocando una riduzione della libido, della lubrificazione vaginale, dell’erezione, dell’orgasmo e della fertilità;
- A livello psicologico, i disturbi alimentari possono determinare una bassa autostima, una depressione, un’ansia, un perfezionismo, una rigidità e una paura del rifiuto. Questi fattori possono influire sull’immagine corporea e sulla percezione di sé come persona desiderabile e attraente. Inoltre, possono interferire con la capacità di abbandonarsi, di provare piacere, di comunicare e di sperimentare la sessualità in modo spontaneo e creativo.
Per migliorare la sessualità di coppia, è necessario che la persona con il disturbo alimentare si prenda cura della propria salute fisica e psicologica, ricorrendo all’aiuto di un terapeuta specializzato. Inoltre, è importante che la coppia si esplori e si scopra in modo nuovo, senza focalizzarsi sulle prestazioni o sulle aspettative, ma piuttosto sulle sensazioni, sulle emozioni e sulle fantasie. Infine, è essenziale che la coppia si rispetti e si accetti, valorizzando le proprie differenze e le proprie potenzialità.
Affrontare gli eating disorders come coppia
Come è stato appena illustrato, i disturbi alimentari sono patologie complesse e gravi, che possono influire negativamente sulla vita di coppia, compromettendo la comunicazione, l’intimità, la sessualità e la fiducia reciproca.
Ad ogni modo è possibile affrontare il problema. Per far questo, è fondamentale che la persona con il disturbo alimentare si rivolga a un terapeuta qualificato, che possa aiutarla a recuperare il benessere fisico e psicologico. Inoltre, è utile che la coppia si informi, si confronti, si sostenga e si coinvolga nel processo di guarigione, cercando di mantenere una relazione sana, equilibrata e soddisfacente.