Sindrome metabolica cos’è rischi e cura

Ago 9, 2024 | Disturbi legati all'obesità, Psicologia

La sindrome metabolica è una condizione medica complessa caratterizzata dalla presenza simultanea di diversi fattori di rischio metabolici, tra cui obesità, ipertensione, glicemia alta a digiuno e livelli elevati di grassi nel sangue. Questa combinazione di fattori aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e altre complicazioni mediche gravi.

Scopri esattamente in che cosa consiste, i suoi sintomi, i campanelli d’allarme, le cause, i rischi associati, le opzioni di trattamento e l’importanza della dieta nell’affrontare questa condizione.

Sindrome metabolica: sintomi

I sintomi possono variare da persona a persona e possono includere obesità addominale, ipertensione, glicemia alta a digiuno, livelli elevati di trigliceridi nel sangue e livelli bassi di colesterolo HDL (colesterolo “buono”).

Quali sono i campanelli d’allarme?

Alcuni campanelli d’allarme che possono indicare la presenza di questa condizione includono fattori come l’aumento della circonferenza della vita, una pressione sanguigna elevata, livelli di glucosio nel sangue al di sopra della norma e alterazioni nei livelli di colesterolo e trigliceridi.

Infiammazione

Anche l’infiammazione è un importante fattore associato alla sindrome metabolica e può contribuire allo sviluppo di complicazioni cardiovascolari e metaboliche. Ridurla attraverso cambiamenti dello stile di vita può essere fondamentale nel trattamento.

Come si diagnostica? 

La diagnosi si basa su criteri specifici stabiliti da varie organizzazioni mediche e può essere confermata attraverso una serie di test e valutazioni. Cosa includono i criteri comunemente utilizzati? Le seguenti misurazioni:

  • circonferenza della vita;
  • pressione sanguigna;
  • glicemia a digiuno;
  • livelli di trigliceridi nel sangue;
  • colesterolo HDL. 

Se sospetti che tu o un tuo familiare possa avere questa condizione, tieni presente che, generalmente, per soddisfare i criteri diagnostici, una persona deve presentare un certo numero di questi fattori di rischio. Per verificarli, il medico esegue esami fisici e richiede le analisi del sangue per valutare i livelli di glucosio, lipidi e altri parametri metabolici. Inoltre, vengono presi in considerazione anche fattori come la storia familiare di malattie metaboliche e l’anamnesi del paziente riguardo a sintomi correlati. 

La diagnosi precoce e accurata è fondamentale per avviare tempestivamente interventi terapeutici mirati a ridurre il rischio di complicanze cardiovascolari e metaboliche a lungo termine. Non trascurarla. 

Quali sono le cause della sindrome metabolica?

Le cause della sindrome metabolica sono multifattoriali e possono variare da persona a persona. Tuttavia, alcuni fattori chiave contribuiscono al suo sviluppo. 

L’obesità, in particolare l’eccesso di grasso viscerale intorno agli organi interni, è uno dei principali fattori di rischio. Indubbiamente, uno stile di vita sedentario e una dieta ricca di zuccheri semplici, grassi saturi e cibi altamente processati possono anche contribuire al disturbo.

Anche la predisposizione genetica svolge un ruolo significativo, con alcuni individui che sono geneticamente più suscettibili a sviluppare la condizione rispetto ad altri. L’età e il sesso possono influenzare anche il rischio, con un aumento dell’incidenza con l’avanzare dell’età e una maggiore prevalenza negli uomini rispetto alle donne in età più giovane. Altri fattori, come lo stress cronico e i disturbi del sonno, possono anche contribuire alla complessità della sindrome metabolica. 

A cosa porta la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica aumenta significativamente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, ictus e altre complicazioni mediche gravi. Ecco perché è importante affrontare tempestivamente questa condizione per ridurre il rischio di sviluppare queste gravi patologie.

Come si cura la sindrome metabolica?

Il trattamento di solito coinvolge una combinazione di cambiamenti dello stile di vita, come dieta equilibrata, attività fisica regolare e perdita di peso, insieme a eventuali farmaci per controllare la pressione sanguigna, la glicemia e i livelli di colesterolo.

Sindrome metabolica e dieta

Una dieta sana ed equilibrata svolge un ruolo fondamentale nel trattamento e nella gestione della sindrome metabolica. Limitare l’assunzione di zuccheri aggiunti, grassi saturi e cibi altamente processati, e aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre può contribuire a migliorare i sintomi e ridurre il rischio di complicazioni.

Come si previene la sindrome metabolica? 

Come ti abbiamo illustrato sopra, prevenire questa condizione è fondamentale per mantenere uno stile di vita sano e ridurre il rischio di sviluppare gravi complicazioni mediche. Cosa includono le strategie preventive che ti consigliamo? Innanzitutto, adottare una dieta equilibrata e salutare, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre, e limitare l’assunzione di zuccheri aggiunti, grassi saturi e cibi altamente processati. 

Inoltre, mantieni un peso corporeo sano attraverso l’esercizio regolare e una combinazione di attività aerobica e di resistenza per ridurre il rischio di obesità e altre condizioni correlate. Riduci al minimo il consumo di alcol e smetti di fumare, questi sono passi cruciali nella prevenzione. Monitora regolarmente la tua pressione sanguigna, la glicemia e i livelli lipidici per aiutarti a individuare precocemente eventuali segni di rischio e adottare misure preventive appropriate. Infine, impara a gestire lo stress e cerca di avere un sonno di buona qualità per mantenere un equilibrio metabolico ottimale.

Il dott Giuseppe Iovino

Il dott. Michele Giuseppe Iovino si occupa della diagnosi e della terapia chirurgica dell'Obesità patologica. Già Dirigente Chirurgo dell’Ospedale Cardarelli è tutor per la formazione degli specializzandi in Chirurgia Generale dell’Università Federico II di Napoli. Ha fondato il Centro vesuviano per la diagnosi e cura dell’obesità e delle malattie oncologiche e funzionali dell’apparato digerente. BIO COMPLETA